Schede normative di riferimento per gli interventi

Villa S.Chimento- 226

Scheda normativa n° 226

Scheda rilievo n° 107

Villa S. Chimento

Una foto che ritrae una parte delle strutture edificate
Schema di riferimento per l'individuazione dei fabbricati: la vista schematica dall'alto mostra la distribuzione dei fabbricati numerandoli progressivamente

Tipi di intervento e prescrizioni particolari:

L'ambito è di grande pregio per la presenza della villa e per impianto planivolumetrico che la mette in relazione con il giardino, con le residenze di servizio e con gli annessi, il disegno è ulteriormente arricchito dalla conformazione altimetrica del luogo, che ha permesso soluzioni compositive di notevole interesse, sia per quanto riguarda gli spazi edificati che quelli aperti. Appare però evidente che alcune trasformazioni ed aggiunte successive hanno in alcune parti negato il principio insediativo originario oppure hanno alterato negativamente alcuni degli elementi edificati; per questo si prevedono interventi differenziati a seconda dello stato di conservazione e del valore dei singoli fabbricati, individuando alcuni luoghi che necessitano di riqualificazione anche in considerazione del contesto al quale appartengono; si prevede inoltre la rimozione di tutte le baracche e dei manufatti precari. Per quanto riguarda gli spazi aperti, oltre al restauro del giardino e naturalmente di tutto ciò che ne fa parte integrante (il muro di cinta e il lavatoio, l'aia in cotto...), dovranno essere accuratamente mantenuti e tutelati tutti i muri e il piazzale in pietra e cotto tra il granaio e la rimessa; non sono consentiti l'aumento consistente delle aree impermeabilizzate e l'inserimento di specie vegetali estranee al contesto.

edifici 001, 006, 007, 008, 009, 011 e 012: restauro;

edificio 002: conservazione di tipo 1; nel corpo delle stalle è ammessa la modifica delle aperture; le scale perpendicolari potranno essere rifatte in altro materiale ed eventualmente disposte diversamente, restauro per la casa del fattore;

edifici 003, 005 e 013: conservazione di tipo 2;

edificio 004: riqualificazione di tipo 3 e contestuale predisposizione di idonee barriere vegetali come filtro all'impatto del manufatto e delle attività svolte;

edificio 010: conservazione di tipo 2;

edificio 014: conservazione di tipo 2 per il corpo residenziale di due piani; riqualificazione di tipo 3 per il molino e contestuale demolizione della superfetazione in blocchi e delle tettoie in lamiera; è consentita l'eventuale demolizione dell'ultimo piano del molino;

edificio 015: restauro, rimuovendo il pilastro aggiunto posteriormente.

Modalità di attuazione:

intervento diretto sottoposto ad autorizzazione.

Fattibilità geologica:

classe 1 per gli edifici 001, 002, 003, 005, 006, 007, 008, 009, 010, 011, 012, 013, 014 e 015 e per l'area di pertinenza;
classe 2 per l'edificio 004.