Norme tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico
Art. 148 UMI S.D. 4G
superficie territoriale mq. | 22.931 | ||
totale Sn (mq.) | |||
nuova edificazione R | 2.400 | 2.400 | nuova edificazione |
totale (mq.) | |||
Ms - parcheggi scoperti | 1.626 | 1.626 | parcheggi |
Vg - giardini | 9.872 | 9.872 | spazi pubblici o collettivi |
Descrizione generale dell'intervento e finalità:
Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo insediamento residenziale che si pone a margine tra il centro abitato di Pievescola e la campagna.
Il principio insediativo per il nuovo nucleo residenziale dovrà essere coerente al carattere dell'area, in leggero pendio ed esposta a sud; si dovranno quindi valorizzare le qualità del paesaggio esistente evitando un pesante rimodellamento del suolo, sia nella realizzazione degli edifici che della strada di accesso che partendo dalla strada principale sarà a fondo cieco concludendosi in un'area di parcheggio pubblico a servizio della residenza e dei servizi locali; con questa sistemazione si dovrà anche garantire la protezione dell'ambito residenziale da traffico improprio di attraversamento;, garantendo la tutela del fosso che divide pressoché a metà l'area
L'intervento è subordinato alla realizzazione del completamento della rete fognaria.
Prescrizioni generali per gli interventi:
Il principio insediativo dovrà conformarsi con il carattere, in leggero declivio, dell'area.
L'impianto dei nuovi edifici dovrà avere carattere unitario con edifici di altezza massima due piani, unifamiliari o bi/trifamiliari (per un numero massimo di 34 unità abitative), con rapporto di copertura inferiore al 20% e rapporto di impermeabilizzazione inferiore al 40%.
Le tipologia edilizie dovranno essere progettate in modo tale da lasciare libere le visuali tra un edificio e l'altro e consentire il facile accesso alle autorimesse evitando l'uso di lunghe rampe carrabili esterne e comunque abbinando accessi a più unità.
I parcheggi di uso pubblico saranno a raso e disposti lungo le strade di nuova realizzazione.
Gli spazi verdi di uso pubblico saranno trattati a giardino utilizzando essenze vegetali coerenti con il contesto ecologico locale e potenziando la fascia di verde ripariale lungo il corso d'acqua con un' area a verde pubblico, il progetto dovrà essere realizzato attraverso il ricorso ad adeguate tecniche di ingegneria naturalistica, idraulica ed ambientale utilizzando adeguate essenze di tipo ripario in modo da garantire la continuità ecologica e il corretto deflusso delle acque. Tra il nuovo insediamento e la nuova strada saranno disposte alberature sufficientemente dense da ricoprire ruolo di filtro visivo e rispetto alle emissioni del traffico automobilistico.
Nella progettazione dei nuovi edifici devono essere utilizzati metodi per la produzione di energia rinnovabile adottando soluzioni progettuali integrate all'architettura e compatibili con il contesto paesistico.
Dovrà essere individuata una rete di percorsi pedonali di collegamento con gli spazi verdi uso collettivo e con i luoghi centrali di Pievescola.
Data la delicata situazione paesistica, la valutazione Integrata dovrà porre particolare attenzione alla valutazioni di compatibilità paesistico-ambientale e di impatto sul paesaggio mirate alla verifica del corretto inserimento paesaggistico-ambientale nel rispetto delle sue caratteristiche complessive (morfologia, architettura, vedute, essenze vegetali, ecc.).
Viene assunto come criterio costitutivo della progettazione la persistenza e la continuità della qualità del patrimonio paesaggistico considerato come continuità di risorsa ambientale, storica e culturale.
L'edificio esistente alla fine di via dei Lavatoi dovrà essere recuperato a residenza o a servizio del nuovo insediamento, in questo caso sono ammessi interventi fino alla riqualificazione di tipo 3.
Modalità di attuazione:
Piano di Lottizzazione.
Dimensionamento:
Il dimensionamento residenziale massimo (Superficie netta - Sn) è quello indicato nella scheda "Dimensionamento residenziale" UTOE VII "La Montagnola" (Allegato A presenti N.T.A.).