Schede normative di riferimento per gli interventi

Podere Colombaio- 076

Scheda normativa n° 076

Scheda rilievo n° 060

Podere Colombaio

Una foto che ritrae una parte delle strutture edificate
Schema di riferimento per l'individuazione dei fabbricati: la vista schematica dall'alto mostra la distribuzione dei fabbricati numerandoli progressivamente

Tipi di intervento e prescrizioni particolari:

L'ambito, che ricade nel Sottosistema L3 "I luoghi centrali per l'ospitalità", è interessante per la posizione panoramica e per l'impianto planivolumetrico, correlato alla conformazione altimetrica del terreno, e in particolare per i caratteri degli edifici principali - la casa colonica ed il fienile -, anche se gli interventi di ristrutturazione attuati non sempre hanno rispettato grammatica e sintassi dell'edilizia rurale storica, soprattutto a causa dell'inserimento di elementi estranei quali rampe e tettoie in materiali contemporanei.
Essendo stato già completamente recuperato il nucleo esistente con destinazione turistico ricettiva, si prevede il sostanziale mantenimento dei fabbricati esistenti e il consolidamento dell'attività in atto (ai sensi della L.R. 42/2000 e s.m.i. e del relativo Regolamento d'attuazione) con la realizzazione di alcuni nuovi volumi in modo da aumentare la disponibilità di posti letto di 40 unità.
L'impianto in espansione, secondo lo schema allegato, interesserà il pendio nella parte a sud, a fianco della piscina, e darà luogo contemporaneamente ad una diversa sistemazione degli spazi aperti, caratterizzata da una serie di "gradoni", rimodellando parzialmente il profilo del pendio, anche con rampe e muri di contenimento. I volumi edificati saranno di un solo livello e disposti in modo da risultare interrati sul lato a monte, con riporto di terreno vegetale sopra la copertura in modo da armonizzare meglio le nuove strutture con il paesaggio circostante; verso valle l'affaccio potrà essere mediato da un piccolo giardino oppure da una sorta di portico per ciascuna unità abitativa. La superficie netta non potrà superare 550 mq. Quella accessoria, compresi tutti i locali interrati, non potrà superare 630 mq, dei quali almeno 370 mq. da destinare ad autorimessa. La realizzazione dei nuovi edifici implicherà la demolizione di una tettoia ora utilizzata come rimessa agricola, che potrà comunque essere ricostruita, senza aumenti di volume e senza modifica della destinazione d'uso, in posizione più defilata rispetto alle parti specificamente riservate all'attività ricettiva, sempre entro l'area di proprietà.
Il progetto dovrà dare una definizione complessiva per il trattamento del suolo, in continuità con l'accuratezza delle sistemazioni esterne esistenti, senza introduzione di rilevanti superfici impermeabilizzate; si dovrà in linea di massima evitare l'ulteriore aggiunta di manufatti temporanei o comunque non all'altezza della qualità del luogo come tettoie, verande e simili ed anzi quelle esistenti, se indispensabili, dovranno essere rifatte con materiali e forme uniformi fra loro e coerenti al contesto.
L'intervento di nuova edificazione dovrà essere supportato da "piano industriale" che dia conto dell'efficacia di lungo periodo degli interventi proposti sia per gli effettivi innovativi sia rispetto alla loro congruità economica, sociale e occupazionale.

edificio 001: riqualificazione di tipo 1 e demolizione delle superfetazioni di natura più o meno provvisoria aggiunte sui lati est e ovest;

edificio 002: riqualificazione di tipo 1;

edificio 003: riqualificazione di tipo 1, con possibilità di ampliamento massimo pari a 50 mq. di superficie netta o accessoria e mantenendo inalterate le schermature a reticolo di laterizi;

edificio 004: riqualificazione di tipo 1;

edificio 005: riqualificazione di tipo 1.

Modalità di attuazione:

intervento diretto previo progetto unitario di massima. Piano di Recupero (relativamente agli interventi di nuova edificazione).

Fattibilità geologica:

classe 1 per gli edifici 001, 002, 004 e 005 e per l'area di pertinenza;
classe 2 per l'edificio 003 e per gli edifici e l'autorimessa interrata di nuova realizzazione.

Norme transitorie:

Fino all'attuazione del Piano di Recupero sono ammessi:
- interventi di manutenzione degli edifici con esclusione di ogni nuova edificazione;
- tutti gli interventi di manutenzione degli spazi esterni e della rete viabile (strade e sentieri).

Dimensionamento:

Il dimensionamento massimo (relativamente ai posti letto) è quello indicato nella scheda "Dimensionamento turistico-ricettivo" relativa all'UTOE II "Casole Capoluogo" (Allegato B presenti N.T.A.).