Norme tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico
Art. 88.8 Intervento S.D. 1H
Superficie territoriale - mq. 8.731 | ||||
Destinazione d'uso | Sn mq. | Sn totale mq. | Abitanti equivalenti | Tipo di intervento |
R - residenza (art. 51 presenti NTA con esclusione delle articolazioni di cui al comma 3 e 4) |
1.200 | 1.200 | 40 | Nuova edificazione |
Rc - Rapporto di copertura max |
Percentuale Sf | |||
30% | ||||
H max - Altezza massima | 2 piani | |||
Aree minime destinate a standard | ||||
Ms - parcheggi scoperti | mq. 315 | |||
Vg - giardini + percorso pedonale | mq. 1208 + 385 | |||
Realizzazione tratto stradale | ||||
mq. 925 |
Descrizione generale dell'intervento e finalità
Il completamento del nuovo insediamento residenziale della Corsina pone i temi della ridefinizione del margine tra tessuto insediativo e territorio aperto. L'obiettivo è quello di creare un nuovo insediamento residenziale a bassa densità in grado di realizzare la connessione tra gli spazi aperti di interesse collettivo e gli spazi residenziali.
Il progetto dovrà porsi in continuità con il principio insediativo prevalente nella zona, proseguendo la rete delle strade carrabili in modo tale che ciascun edificio sia raggiungibile agevolmente e nello stesso tempo sia in diretto contatto con gli spazi verdi privati e collettivi.
Prescrizioni generali per gli interventi
Considerando l'andamento orografico del terreno, saranno ammesse opere di rimodellamento del suolo per consentire la realizzazione del tracciato carrabile di accesso al lotto, dovrà, inoltre, essere realizzato il raccordo con la strada carrabile dell'area RQ3 adiacente. L'intervento sarà realizzato, secondo la morfologia del terreno, con edifici di altezza massima di due piani escludendo il livello seminterrato o interrato delle autorimesse. In caso di terreno in pendio l'edificio dovrà aderire al dislivello con un piano a monte e due piani a valle. Non sono ammesse rampe carrabili esterne per l'accesso ai parcheggi.
Potranno essere previsti tipi edilizi mono o plurifamilari.
Nella progettazione dei nuovi edifici dovranno essere utilizzati metodi per la produzione di energia rinnovabile adottando soluzioni progettuali integrate all'architettura e compatibili con il contesto paesistico e tecniche di progettazione mirate al risparmio e al controllo energetico.
Oltre alla cessione delle aree di verde pubblico (Vg) e dei parcheggi (Ms), dovranno essere realizzate le sistemazioni degli spazi verdi di uso pubblico, che potranno essere attrezzati con "strutture accessorie leggere" (art. 9 comma 2 NTA) per il gioco dei ragazzi e dei bambini, e con eventuali parcheggi pubblici a supporto delle aree attrezzate. Le essenze vegetali per la sistemazione degli spazi verdi dovranno essere scelte tra quelli quelle coerenti con il contesto ecologico locale.
Il progetto dovrà essere connotato della massima attenzione all'inserimento paesaggistico, alle sistemazione esterne e al trattamento di suolo, tenendo conto dei dislivelli del terreno nel rispetto della morfologia esistente e ponendo particolare attenzione al corretto inserimento rispetto alle caratteristiche complessive (morfologia, architettura, vedute, essenze vegetali, ecc. ).
Modalità di attuazione
Piano di Lottizzazione.
Norme transitorie
Fino all'attuazione del Piano di Lottizzazione sono ammessi:
- - tutti gli interventi di manutenzione degli spazi esterni e della rete viabile (strade e sentieri) con esclusione di ogni nuova edificazione.
Prescrizioni specifiche di Fattibilità geologica idraulica e sismica
Aspetti geologici: Fattibilità F.3 - gli interventi di nuova edificazione sono sottoposti alle prescrizioni di cui all'Art.100.1.3 commi 1-6 delle presenti NTA. In ragione della morfologia generale del terreno, valgono in particolare le seguenti prescrizioni:
- - dovranno eseguirsi verifiche di stabilità post operam da realizzarsi in condizioni dinamiche;
- - la realizzazione di fronti verticali o subverticali temporanei o permanenti deve essere effettuata nel rispetto delle verifiche di sicurezza relative agli stati limite ultimi (SLU) e delle analisi relative alle condizioni di esercizio (SLE); per i fronti di altezza superiore ai 2 mt. dovranno essere previste armature di sostegno delle pareti.
La realizzazione della viabilità di accesso e dei parcheggi a raso sarà soggetta ai normali vincoli di legge (Fattibilità F.2).
La sistemazione delle aree a verde dovrà avvenire senza particolari prescrizioni (Fattibilità F.1), tuttavia si dovrà garantirne la stabilità, realizzando se necessario gradonature o muretti di sostegno nelle aree a maggior pendenza.
Aspetti idraulici: Fattibilità F.1 - fattibilità senza particolari prescrizioni.
Aspetti sismici: Fattibilità F.3 - la realizzazione degli interventi nuova edificazione è vincolata alle prescrizioni di cui all'Art. 100.3, comma 2 e comma 3, punto b):
- - le geometrie e le velocità sismiche dei litotipi sepolti dovranno essere ricostruite attraverso MASW o profili sismici a rifrazione o downhole in base alla tipologia di intervento.
Vulnerabilità degli acquiferi: Classe di sensibilità 2 - Vincolo medio. Valgono le prescrizioni di cui all'Art. 10.1.3 della disciplina del PTCP2010.