Norme tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico
Art. 89.8 Intervento S.D. 2I
Superficie territoriale - mq. 32.408 | ||
Destinazione d'uso | Superficie | Tipo di intervento |
St1 - Servizi e attrezzature di uso pubblico (art. 58.1 comma 11 presenti NTA) | mq.28.577 | Interventi sul patrimonio edilizio esistente |
St3 - Servizi e attrezzature di uso pubblico (art. 58.1 comma 11 presenti NTA) | mq.2.978 |
Descrizione generale dell'intervento e finalità
Gli interventi previsti nell'area costituiscono intervento complementare alla realizzazione del parco fotovoltaico e sportivo e delle attrezzature di interesse collettivo dell'area S.D. 2H.
Prescrizioni generali per gli interventi
Qualunque intervento anche di manutenzione dovrà essere realizzato limitando al minimo possibile le superfici impermeabili e in modo da non interferire con la trama dei fossi e delle scoline presenti nella zona o predisponendo adeguati sistemi che impediscano l'interruzione di tale trama. E' possibile, al fine di minimizzarne l'impatto, ricorrere anche a piccoli movimenti di terra e all'utilizzo di essenze vegetali coerenti con il contesto paesaggistico.
Modalità di attuazione
Intervento diretto.
Prescrizioni specifiche di Fattibilità geologica idraulica e sismica
Aspetti geologici: Fattibilità F.2 - gli interventi previsti sono sottoposti ai normali vincoli di cui all'Art.100.1.2 delle presenti NTA:
Aspetti idraulici:
Fattbilità F.2 - in tutta l'area dovrà essere realizzato un adeguato sistema di smaltimento delle acque meteoriche, sia nelle parti permeabili che in quelle impermeabilizzate, collegato al reticolo idraulico superficiale esistente; compatibilmente con le destinazioni d'uso, si dovrà assicurare la trasparenza idraulica delle pavimentazioni esterne.
Fattbilità F.3- Gli interventi sul patrimonio edilizio esistente o delle infrastrutture e impianti esistenti delle aree St1 ed St3 ricadenti in aree a pericolosità idraulica elevata e molto elevata sono realizzati a condizione che sia assicurata l'assenza o l'eliminazione di pericolo per persone e beni ( anche tramite sistemi di riduzione della vulnerabilità) e che non si determini l'aumento dei rischi e della pericolosità idraulica al contorno.
Nelle aree a pericolosità idraulica elevata e molto elevata non è consentita la realizzazione di nuove volumetrie, impianti o infrastrutture; per tali aree vale quanto specificato agli Artt.100.2.1 e 100.2.2 delle presenti NTA.
Aspetti sismici: Fattibilità F.3 - la realizzazione di nuove volumetrie è vincolata alle prescrizioni di cui all'Art. 100.3, comma 2 e comma 3, punto b):
- - le geometrie e le velocità sismiche dei litotipi sepolti dovranno essere ricostruite attraverso MASW o profili sismici a rifrazione o downhole in base alla tipologia di intervento.
- - ai fini della definizione del rischio di liquefazione dei terreni si dovrà definire attraverso opportune indagini la granulometria dei terreni costituenti il substrato; dovrà essere determinata ed eventualmente monitorata la presenza di falda idrica superficiale attraverso l'installazione di piezometri.
Vulnerabilità degli acquiferi: Classe di sensibilità 3 - Nessun vincolo.