Norme tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico

Art. 6 Valore prescrittivo degli elementi costitutivi del Piano

1. Nelle tavv. "Usi del suolo e modalità d'intervento" sono riportati segni grafici ai quali è attribuito valore prescrittivo quando riferiti:
  • ai perimetri delle aree destinate a servizi e attrezzature di Uso pubblico (S);
  • ai perimetri degli spazi scoperti d'uso pubblico a verde (V) e pavimentati (P);
  • ai perimetri dei parcheggi coperti (Mp) e scoperti (Ms);
  • agli allineamenti come definiti all'art.100;
  • ai perimetri delle Unità minime di intervento degli Schemi Direttori (SDn);
  • ai perimetri delle aree di trasformazione (Atne AT);
  • ai perimetri delle aree di completamento sottoposte ad interventi di riqualificazione di tipo 6 (rq6) e di trasformazione di tipo 1 (tr1);
  • ai perimetri delle aree sottoposte ad interventi sul patrimonio edilizio esistente;
  • ai perimetri delle aree di pertinenza degli edifici rurali e delle case sparse (SP);
  • i tracciati dei percorsi pedonali sono indicativi, non i loro recapiti;
  • i confini relativi alle differenti modalità di trattamento degli spazi scoperti sono indicativi.
2. Nelle schede contenute nella parte 4ª, al titolo IX, Capo III "Edifici rurali e case sparse", sono riportati disegni da utilizzare tenendo conto delle seguenti precisazioni:
  • i disegni non sono necessariamente in scala e pertanto non risultano metricamente prescrittivi;
  • per i nuovi edifici, quando indicati, sono ammessi contenuti spostamenti dell'area di sedime purché ricadenti all'interno dell'area di intervento perimetrata;
  • i confini relativi alle differenti modalità di trattamento degli spazi scoperti sono indicativi, ma restano vincolanti le loro sequenze;
  • le sezioni, quando indicate, indicano il principio insediativo da seguire nella progettazione;
  • la localizzazione dei parcheggi, quando indicati, è vincolante, sono, comunque, ammessi, se adeguatamente motivati, spostamenti all'interno dell'area di intervento.
3. Nelle schede di cui al precedente punto 2, sono inoltre riportati testi da utilizzare tenendo conto delle seguenti precisazioni:
  • è attribuito valore prescrittivo a:
    • le superfici riferite agli interventi di nuova edificazione, ampliamento e aree a standard, fermo restando che i valori riferiti alle aree da destinarsi a servizi ed attrezzature di interesse collettivo rappresentano dei minimi;
    • le destinazioni d'uso, quando esplicitamente indicate, con la precisazione che i valori ad esse riferiti potranno subire modificazioni dell'ordine del 5% in aumento o in diminuzione in caso di nuova edificazione e del 10% in caso di interventi sul patrimonio edilizio esistente;
    • il numero dei piani;
    • i tipi edilizi quando indicati;
    • gli interventi sugli edifici esistenti;
    • gli strumenti di attuazione.
4. Nelle Schede, di cui all'art. 118 delle presenti N.T.A., tenendo presente quanto prescritto ai commi 2 e 3 del presente articolo, e per tutti gli interventi contenuti al titolo X "Interventi strategici di recupero e/o trasformazione", quando sottoposti a Piano attuativo, potranno essere proposti, sulla base di adeguati approfondimenti conoscitivi, schemi progettuali (qualora indicati) maggiormente aderenti alla situazione dei luoghi e agli approfondimenti conoscitivi.