Norme tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico

Art. 49 Disposizioni generali

1. Le disposizioni relative alle destinazioni d'uso, riportate nelle presenti norme, si applicano ai singoli luoghi in relazione alla loro appartenenza ai differenti sistemi, sottosistemi e ambiti, così come specificato al successivo Titolo V.
2. Per le parti di territorio (edifici e spazi aperti) nelle quali le tavole "Usi del suolo e modalità d'intervento" riportano esplicitamente la destinazione d'uso, riferita alle articolazioni previste dai successivi artt. 52-53-54-55-56-57-58, questa deve essere intesa come funzione esclusiva con le specifiche di cui all'art. 4 comma 4 delle presenti NTA.
3. In tali casi non si applicano le disposizioni del relativo sottosistema di cui al precedente punto 1.

Art. 50 Destinazioni d'uso principali

Sono considerate destinazioni d'uso principali:
  • A - le attività agricole
  • I - le attività industriali e artigianali
  • T - le attività terziarie
  • M - le infrastrutture e attrezzature della mobilità
  • R - la residenza
  • S - i servizi e le attrezzature di uso pubblico
  • V - gli spazi scoperti d'uso pubblico a verde
  • P - gli spazi scoperti d'uso pubblico pavimentati

Art. 51 Le attività agricole - A

1. Sono attività dirette alla coltivazione del fondo, alla silvicoltura, all'allevamento del bestiame e attività connesse; 2. Sono considerate attività connesse a quella agricola:
  • le attività agrituristiche
  • le attività di promozione e servizio allo sviluppo dell'agricoltura, della zootecnia e della forestazione;
  • le attività faunistico-venatorie
3. Sono comunque considerate attività agricole tutte quelle definite tali da disposizioni normative comunitarie, nazionali e regionali.

Art. 52 Le attività industriali e artigianali - I

1. Sono attività dirette alla trasformazione di beni ed alla presentazione di servizi.
2. Sono considerate attività industriali e artigianali quelle che si svolgono in:
Fabbriche, officine e autofficine (compresi laboratori di sperimentazione, uffici tecnici, amministrativi e centri di servizio spazi espositivi connessi); magazzini, depositi coperti.
3. Le aree per attività industriali e artigianali possono essere articolate in:
  • Ie aree per attività estrattive e di escavazione di tipo transitorio, secondo le disposizioni di cui al successivo art.165.

Art. 53 Le attività terziarie - T

1. Sono attività dirette alla prestazione di servizi, comprese le attività direzionali, commerciali e pubblici esercizi.
2. Le aree per attività terziarie possono essere articolate in:
3. Tc - attività commerciali riferite a:
esercizi di vicinato (con superficie di vendita, così come definita all'art.4 del DLGS 31/3/98 n.114, inferiore a 150 mq.); medie strutture di vendita (con superficie di vendita compresa tra 150 mq. e 1500 mq.), grandi strutture di vendita (con superficie di vendita compresa tra 1500 mq. e 5000 mq.), centri commerciali, bar, ristoranti, agenzie e sportelli bancari con superficie destinata al pubblico prevalente rispetto a quello di back-office e comunque inferiore a 150 mq. di Sn., locali per i servizi bancomat, agenzie di cambio valuta, attività per la fornitura di servizi attinenti le telecomunicazioni e la telematica, l'informazione turistica, il multimediale; laboratori artigiani, laboratori artistici e botteghe artigiane, artigianato di servizi personali e residenziali
4. Tr - attività ricettive e pubblici esercizi riferite a:
Alberghi, villaggi albergo, residenze turistico alberghiere, campeggi, villaggi turistici, aree di sosta, parchi di vacanza, così come definiti dalla L.R. n.83 del 12/11/97 e successive modifiche ed integrazioni.
5. Tu -attività direzionali riferite a:
uffici privati, studi professionali, agenzie bancarie e banche, centri di ricerca, sedi di associazioni.

Art. 54 Le infrastrutture e attrezzature della mobilità - M

1. Le infrastrutture e attrezzature della mobilità possono essere articolate in:
2. Mp - parcheggi coperti
3. Ms - parcheggi scoperti
4. Mc - distributori e depositi di carburante.
5. I parcheggi potranno essere assegnati, sulla base di bandi pubblici, previa convenzione che disciplini le modalità di gestione e manutenzione.
6. L'Amministrazione Comunale potrà stabilire, nell'ambito dei parcheggi scoperti Ms, di realizzare parcheggi coperti purché la copertura venga comunque mantenuta a parcheggi scoperti.

Art. 55 Le attività residenziali - R

Sono le attività riferite a: residenze urbane, collegi, convitti, studentati, pensionati.

Art. 56 I servizi e le attrezzature di uso pubblico - S

1. Sono attrezzature di proprietà anche privata ma di uso pubblico.
2. I servizi e le attrezzature di uso pubblico possono essere articolate in:
3. Sa - servizi amministrativi riferiti a: uffici amministrativi, protezione civile, tribunali, attrezzature della finanza, per la pubblica sicurezza e militari, archivi.
4. Sb - servizi per l'istruzione di base riferiti a: asili, scuole per l'infanzia, scuole dell'obbligo.
5. Sc - servizi cimiteriali; Sc1 - Cimitero della Misericordia: è ammesso l'ampliamento a valle del cimitero. Viene consentita la realizzazione di strutture accessorie smontabili, necessarie e connesse all'attività della Confraternita di Misericordia realizzate con materiali leggeri ed eco-sostenibili. Sono consentite esclusivamente opere di ancoraggio tali da garantire alla cessazione dell'attività il ripristino della situazione originaria dei luoghi.
6. Sd - servizi culturali, sociali e ricreativi riferiti a: musei, teatri, auditori, cinema, sale di spettacolo, biblioteche, mostre ed esposizioni, centri sociali, culturali e ricreativi, centri polivalenti, mense.
7. Sh - servizi per l'assistenza socio sanitaria riferiti a: centri di assistenza, case di riposo, residenze protette e pensionati (compresi servizi ambulatoriali e sociali connessi); Sh1 - area finalizzata alla realizzazione di nuovo edificio (Sn max mq. 250) e di strutture accessorie smontabili di tipo didattico-terapeutico (Superficie complessiva max mq. 150) realizzate con materiali leggeri ed eco-sostenibili. Sono consentite esclusivamente opere di ancoraggio tali da garantire alla cessazione dell'attività il ripristino della situazione originaria dei luoghi.
8. Si - servizi per l'istruzione superiore
9. Sr - servizi religiosi riferiti a: chiese, seminari, conventi.
10. Ss - servizi sportivi coperti riferiti a: palestre, piscine, palazzi dello sport, campi coperti
11. St - servizi tecnici riferiti a: stazioni dei trasporti, impianti tecnici per la distribuzione di acqua, energia elettrica e gas, impianti per il trattamento dei rifiuti, servizi postelegrafonici e telefonici, fonti, lavatoi, depuratore, impianti di energia rinnovabile (St1), - area finalizzata alla realizzazione di canile utilizzando materiali leggeri, eco-sostenibili e coerenti con il contesto paesistico. Dovranno essere realizzati moduli smontabili, anche di dimensione variabile ma derivanti da un progetto unitario e uniforme, sono consentite esclusivamente opere di ancoraggio tali da garantire alla cessazione dell'attività il ripristino della situazione originaria dei luoghi; (St3) isola ecologica.

Art. 57 Gli spazi scoperti d'uso pubblico a verde - V

1. Sono spazi scoperti, generalmente piantumati, anche di proprietà privata ma di uso pubblico.
2. Gli spazi scoperti di uso pubblico a verde si possono articolare in:
3. Vg - giardini, riferiti ad impianti prevalentemente disegnati con riferimento al contesto per la trama dei percorsi e le modalità di trattamento della vegetazione;
4. Vg1 - aree per manifestazioni all'aperto;
5. Vp - parchi
6. In caso di realizzazione di nuovi parchi e giardini, i criteri per la loro progettazione sono esposti al titolo VI, Capo II, artt. 81 e 82 delle presenti norme.
7. Vo - orti urbani, riferiti ad aree in adiacenza o interne agli insediamenti. I criteri per la loro progettazione sono esposti al titolo VI, Capo II, art. 82 bis delle presenti norme.

Art. 58 Gli spazi scoperti d'uso pubblico pavimentati - P

1. Sono spazi scoperti pavimentati, anche di proprietà privata ma di uso pubblico.
2. Gli spazi scoperti d'uso pubblico pavimentati si possono articolare in:
3. Pz - piazze riferite a spazi pedonali o prevalentemente pedonali;
4. Ps - campi sportivi scoperti
5. In caso di realizzazione di nuove piazze e campi sportivi scoperti, i criteri per la loro progettazione sono esposti al titolo VI, Capo II, artt. 83 e 84 delle presenti norme.