Norme tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico

Art. 88.6 Intervento S.D. 1F

Superficie territorialemq. 7.804
Destinazione d'usoSn realizzata mq.Tipo di intervento
R - Residenza (art. 51
presenti NTA con
esclusione delle
articolazioni di cui al
comma 3 e4 lett. b e c)
1.381Interventi sul
patrimonio edilizio
esistente
Sn realizzata mq.
119
Aree minime destinate a standard
Ms - parcheggi scopertiMq.388
Vg - giardiniMq. 1.430

Descrizione generale dell'intervento e finalità

L'area è frutto di un intervento unitario a destinazione residenziale, all'estremità nord di Cavallano caratterizzato da tipologie a bassa densità e dalla valorizzazione dell'andamento altimetrico del terreno. L'intervento è stato realizzato sulla base dell'art.19 del Programma Integrato di Intervento. Rispetto al dimensionamento complessivo che era pari a mq. 1.500 di Superficie netta (Sn) rimane un residuo di mq. 119 di Sn. Nel progetto era prevista ed è stata realizzata una nuova strada di servizio sia al nuovo nucleo edificato sia a quello esistente, creando un percorso alternativo per raggiungere le zone retrostanti il fronte antico lungo la viabilità principale e liberando così alcuni spazi di un certo interesse soprattutto dal punto di vista pedonale all'interno del tessuto più denso. Le nuove abitazioni sono costituite da edifici di uno/due piani, unifamiliari o bifamiliari, garantendo in ogni caso opportune prestazioni di privacy e di disponibilità di spazi aperti di pertinenza del singolo alloggio. I parcheggi di uso pubblico sono disposti lungo la strada.

Prescrizioni generali per gli interventi

Nell'area insiste un ex annesso del quale appare opportuno il recupero. Al fine di recuperare tale edificio a destinazione residenziale sono ammessi interventi fino alla ristrutturazione edilizia. Inoltre, è ammesso, nel caso in cui le altezze esistenti non rendessero possibile l'abitabilità, l'eventuale adeguamento delle altezze al fine di rendere l'edificio abitabile e la possibilità di un eventuale ampliamento realizzato in modo da rendere, comunque, sempre riconoscibili le caratteristiche originarie e peculiari dell'ex annesso. La superficie totale derivante dal recupero con destinazione residenziale non deve superare i mq. 119 di Sn. Dovranno contestualmente essere realizzati gli interventi di adeguamento della strada interna al fine di migliorare il raccordo con la strada SP 27, nonché la cessione del lotto residuo, così come individuato nella Tavola b1 "Usi del suolo e modalità di intervento", al fine di realizzarvi un'area di verde pubblico. La sistemazione dell'area destinata a verde pubblico deve essere realizzata mantenendo, il più possibile, gli olivi esistenti, eventuali ulteriori essenze vegetali dovranno essere scelte tra quelle coerenti con il contesto ecologico locale. Per gli edifici esistenti, di nuova realizzazione, sono ammessi interventi di riqualificazione di tipo 2 (rq2) ai sensi dell'art. 83.2 delle presenti N.T.A.

Modalità di attuazione

intervento diretto.

Prescrizioni specifiche di Fattibilità geologica idraulica e sismica

Aspetti geologici: Fattibilità F.2 - gli interventi di riqualificazione di tipo 2 (rq2) degli edifici e di ristrutturazione edilizia dell'annesso sono sottoposti ai normali vincoli di cui all'Art.100.1.2 delle presenti NTA.

Aspetti idraulici: Fattibilità F.1 - fattibilità senza particolari prescrizioni.

Aspetti sismici: Fattibilità F.3 - la realizzazione degli interventi di ristrutturazione edilizia ed eventuali volumetrie in ampliamento dell'esistente è vincolata alle prescrizioni di cui all'Art. 100.3, comma 2 e comma 3, punto b):

  • - le geometrie e le velocità sismiche dei litotipi sepolti dovranno essere ricostruite attraverso MASW o profili sismici a rifrazione o downhole in base alla tipologia di intervento.

Vulnerabilità degli acquiferi: Classe di sensibilità 1 - Vincolo elevato. Valgono le prescrizioni di cui all'Art. 10.1.2 della disciplina del PTCP2010.