Norme tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico

Art. 93.1 Articolazione degli interventi di Trasformazione AT - Sistema della Residenza

1 - Gli interventi di Trasformazione AT del Sistema della Residenza sono individuati tenendo conto del dimensionamento del Piano Strutturale relativamente alle diverse UTOE.

2 - Vale la disciplina generale di cui all'art. 93 delle presenti norme.

3 - Nell'Allegato 2" alle presenti norme saranno riportate tabelle riepilogative con l'eventuale residuo rispetto al dimensionamento massimo previsto dal Piano Strutturale.

4 - Tali interventi sono da attuarsi secondo i parametri e le prescrizioni che seguono.

5 - utoe 2

AT6 "Il Merlo"

  • - Parametri urbanistici nuova edificazione:

o Sn max mq. 458 + 3001 + 1002 = mq. 608

o Altezza massima 2 piani. In caso di terreno in pendio l'edificio dovrà aderire al dislivello con 1 piano a monte e 2 piani a valle

o Rapporto di copertura max. 30%

  • - Destinazione d'uso ammesse:

o Residenza di cui all'art. 51 delle presenti NTA con esclusione delle articolazioni di cui ai commi 3 e 4.

  • - Abitanti equivalenti:

o n° 20

  • - Aree di standard minime:

o parcheggi mq. 110; verde mq. 190

  • - Modalità di intervento:

o Piano di Lottizzazione

Prescrizioni specifiche di Fattibilità geologica idraulica e sismica

Aspetti geologici: Fattibilità F.3 - gli interventi di trasformazione sono sottoposti alle prescrizioni di cui all'Art.100.1.3 commi 1-6 delle presenti NTA, In particolare:

  • - dovranno eseguirsi verifiche di stabilità post operam da realizzarsi in condizioni dinamiche;
  • - la realizzazione di fronti verticali o subverticali temporanei o permanenti deve essere effettuata nel rispetto delle verifiche di sicurezza relative agli stati limite ultimi (SLU) e delle analisi relative alle condizioni di esercizio (SLE); per i fronti di altezza superiore ai 2 mt. dovranno essere previste armature di sostegno delle pareti.

La sistemazione delle aree a verde dovrà avvenire anche perseguendo l'obiettivo di garantirne la stabilità, realizzando se necessario gradonature o muretti di sostegno nelle aree a maggior pendenza.

Aspetti idraulici: Fattibilità F.1 - fattibilità senza particolari prescrizioni.

Aspetti sismici: nelle aree a Fattibilità F.3 per gli aspetti sismici, gli interventi sono vincolati alle prescrizioni di cui all'Art. 100.3, comma 2 e comma 3, punto b):

  • - le geometrie e le velocità sismiche dei litotipi sepolti dovranno essere ricostruite attraverso MASW o profili sismici a rifrazione o downhole in base alla tipologia di intervento: la campagna geofisica dovrà essere programmata in modo da poter individuare eventuali contrasti di impedenza sismica al contatto fra i diversi terreni che costituiscono il substrato e che possono indurre cedimenti differenziali;

Vulnerabilità degli acquiferi: Classe di sensibilità 3 - Nessun Vincolo.

AT1 "Orli - Lottizzazione Via Isola d'Elba"

  • - Parametri urbanistici:

o Sn max mq.1126

o Altezza massima 2 piani. In caso di terreno in pendio l'edificio dovrà aderire al dislivello con 1 piano a monte e 2 piani a valle

o Rapporto di copertura max. 20%

  • - Destinazione d'uso ammesse:

o Residenza di cui all'art. 51 delle presenti NTA con esclusione delle articolazioni di cui ai commi 3 e 4.

o Commercio di vicinato di cui all'art. 53 delle presenti NTA, con esclusione delle articolazioni di cui ai commi 5 e 6, nei limiti delle percentuali ammesse dal Sottosistema di appartenenza.

  • - Criteri e prescrizioni specifiche:

o L'accesso all'area dovrà essere realizzato dalla Via Isola d'Elba adeguando un tracciato esistente all'interno dell'area R3 Vg B.

  • - Abitanti equivalenti:

o n° 38

  • - Aree di standard minime:

o parcheggi mq. 210; verde mq. 2.185

  • - Modalità di intervento:

o Piano di Lottizzazione

Prescrizioni specifiche di Fattibilità geologica idraulica e sismica

Aspetti geologici: Fattibilità F.3 - gli interventi di trasformazione sono sottoposti alle prescrizioni di cui all'Art.100.1.3 commi 1-6 delle presenti NTA, in particolare:

  • - dovranno eseguirsi verifiche di stabilità post operam da realizzarsi in condizioni dinamiche; la stabilità della scarpata al limite Ovest dell'area AT1 dovrà essere opportunamente valutata e dovranno essere definite le possibili interazioni con gli interventi da realizzarsi;
  • - la realizzazione di fronti verticali o subverticali temporanei o permanenti deve essere effettuata nel rispetto delle verifiche di sicurezza relative agli stati limite ultimi (SLU) e delle analisi relative alle condizioni di esercizio (SLE); per i fronti di altezza superiore ai 2 mt. dovranno essere previste armature di sostegno delle pareti.

Aspetti sismici: Fattibilità F.2 - valgono le prescrizioni di cui al comma 1 dell'Art.100.3 delle NTA.

Vulnerabilità degli acquiferi: Classe di sensibilità 2 - Vincolo medio. L'area è soggetta alle prescrizioni di cui all'Art. 10.1.3 della disciplina del PTCP2010.

6 - utoe 3

AT2 "Monteguidi - Lottizzazione Viale Primavera"

  • - Parametri urbanistici:

o Sn max mq.1350

o Altezza massima 2 piani. In caso di terreno in pendio l'edificio dovrà aderire al dislivello con 1 piano a monte e 2 piani a valle

o Rapporto di copertura max. 30%

  • - Destinazione d'uso ammesse:

o Residenza di cui all'art. 51 delle presenti NTA con esclusione delle articolazioni di cui ai commi 3 e 4.

o Commercio di vicinato di cui all'art. 53 delle presenti NTA, con esclusione delle articolazioni di cui ai commi 5 e 6, nei limiti delle percentuali ammesse dal Sottosistema di appartenenza.

  • - Criteri e prescrizioni specifiche:

o in conformità con la pronuncia della Conferenza Paritetica Interistituzionale (verbale prot.A00-GRT-64538-N.30-70 del 02/03/2012) si prescrive che l'edificazione si attesti lungo Viale Primavera mantenendo l'allineamento con gli edifici esistenti sullo stesso lato e salvaguardando le parti ad uliveto retrostante. La restante parte della zona d'intervento dovrà essere mantenuta a verde accessibile e, comunque, non dovranno essere realizzate opere di sistemazione esterna (tipo muretti, recinzioni, ecc.)

  • - Abitanti equivalenti:

o n° 45

  • - Aree di standard minime:

o parcheggi mq. 841; verde mq. 7.440

  • - Modalità di intervento:

o Piano di Lottizzazione

Prescrizioni specifiche di Fattibilità geologica idraulica e sismica

Aspetti geologici: Fattibilità F.3 - gli interventi di trasformazione sono sottoposti alle prescrizioni di cui all'Art.100.1.3 commi 1-6 delle presenti NTA In ragione dell'assetto morfologico e litologico dei terreni si dovranno osservare le seguenti prescrizioni:

  • - dovranno eseguirsi verifiche di stabilità post operam da realizzarsi in condizioni dinamiche;
  • - la realizzazione fronti verticali o subverticali temporanei o permanenti deve essere effettuata nel rispetto delle verifiche di sicurezza relative agli stati limite ultimi (SLU) e delle analisi relative alle condizioni di esercizio (SLE); per i fronti di altezza superiore ai 2 mt. dovranno essere previste armature di sostegno delle pareti. Per la realizzazione del parcheggio in particolare, dovrà essere garantita la sicurezza degli edifici presenti a monte.

La realizzazione della viabilità di accesso sarà soggetta ai normali vincoli di legge (Fattibilità F.2).

La sistemazione delle aree a verde potrà avvenire senza particolari prescrizioni, ma comunque perseguendo l'obiettivo di garantirne la stabilità. Alla realizzazione di strutture diverse da quelle esistenti verranno assegnate le fattibilità come specificato all'Art.103 delle presenti NTA.

Aspetti sismici: nelle aree a Fattibilità F.3 per gli aspetti sismici, gli interventi sono vincolati alle prescrizioni di cui all'Art. 100.3, comma 2 e comma 3, punto b):

  • - le geometrie e le velocità sismiche dei litotipi sepolti dovranno essere ricostruite attraverso MASW o profili sismici a rifrazione o downhole in base alla tipologia di intervento: la campagna geofisica dovrà essere programmata in modo da poter individuare eventuali contrasti di impedenza sismica al contatto fra i diversi terreni che costituiscono il substrato e che possono indurre cedimenti differenziali;

Vulnerabilità degli acquiferi: Classe di sensibilità 3 - Nessun Vincolo.

7 - utoe 4

AT3 "Mensano - Lottizzazione Via delle Fonti"

  • - Parametri urbanistici:

o Sn max mq.491

o Altezza massima 2 piani. In caso di terreno in pendio l'edificio dovrà aderire al dislivello con 1 piano a monte e 2 piani a valle

o Rapporto di copertura max. 30%

  • - Destinazione d'uso ammesse:

o Residenza di cui all'art. 51 delle presenti NTA con esclusione delle articolazioni di cui ai commi 3 e 4.

  • - Criteri e prescrizioni specifiche:

o i nuovi edifici dovranno essere progettati in modo da relazionarsi con gli edifici esistenti realizzati dall'altro lato della strada.

  • - Abitanti equivalenti:

o n° 16

  • - Aree di standard minime:

o parcheggi mq. 100; verde mq. 465

  • - Modalità di intervento:

o Piano di Lottizzazione

Prescrizioni specifiche di Fattibilità geologica idraulica e sismica

Aspetti geologici: Fattibilità F.3 - gli interventi di trasformazione sono sottoposti alle prescrizioni di cui all'Art.100.1.3 commi 1-6 delle presenti NTA. In particolare, dati gli assetti morfologici dell'area:

  • - dovranno eseguirsi verifiche di stabilità da realizzarsi in condizioni dinamiche;
  • - la realizzazione fronti verticali o subverticali temporanei o permanenti deve essere effettuata nel rispetto delle verifiche di sicurezza relative agli stati limite ultimi (SLU) e delle analisi relative alle condizioni di esercizio (SLE); per i fronti di altezza superiore ai 2 mt. dovranno essere previste armature di sostegno delle pareti;
  • - La presenza di falda idrica nel sottosuolo dovrà essere accertata ed eventualmente monitorata mediante istallazione di un opportuno numero di piezometri.

La sistemazione delle aree a verde potrà avvenire senza particolari prescrizioni. Alla realizzazione di strutture diverse da quelle esistenti verranno assegnate le fattibilità come specificato all'Art.103 delle presenti NTA.

Aspetti sismici: Fattibilità F.2 - valgono le prescrizioni di cui al comma 1 dell'Art.100.3 delle NTA.

Vulnerabilità degli acquiferi:

Nella porzione di area ricadente in Classe di sensibilità 1 (Vincolo elevato) valgono prescrizioni di cui all'Art. 10.1.2 della disciplina del PTCP2010.

Nella porzione di area ricadente in Classe di sensibilità 2 (Vincolo medio) valgono prescrizioni di cui all'Art. 10.1.3 della disciplina del PTCP2010.

8 - utoe 7

AT5 "Pievescola - Via Provinciale della Montagnola Senese"

  • - Parametri urbanistici:

o Sn max mq.150

o Altezza massima 1 piano.

o Rapporto di copertura max. 10%

  • - Destinazione d'uso ammesse:

o Residenza di cui all'art. 51 delle presenti NTA con esclusione delle articolazioni di cui ai commi 3 e 4.

  • - Abitanti equivalenti:

o n° 5

  • - Modalità di intervento:

o Piano di Lottizzazione

Prescrizioni specifiche di Fattibilità geologica idraulica e sismica

Aspetti geologici: Fattibilità F.2 - gli interventi di trasformazione sono sottoposti ai normali vincoli di cui all'Art.100.1.2 delle presenti NTA, con le ulteriori precisazioni:

  • - dovranno eseguirsi verifiche di stabilità da realizzarsi in condizioni dinamiche.
  • - La presenza di falda idrica nel sottosuolo dovrà essere accertata ed eventualmente monitorata mediante istallazione di un opportuno numero di piezometri.

Aspetti sismici: nelle aree a Fattibilità F.3 per gli aspetti sismici, gli interventi sono vincolati alle prescrizioni di cui all'Art. 100.3, comma 2 e comma 3, punto b):

  • - le geometrie e le velocità sismiche dei litotipi sepolti dovranno essere ricostruite attraverso MASW o profili sismici a rifrazione o downhole in base alla tipologia di intervento: la campagna geofisica dovrà essere programmata in modo da poter individuare eventuali contrasti di impedenza sismica al contatto fra i diversi terreni che costituiscono il substrato e che possono indurre cedimenti differenziali;

Vulnerabilità degli acquiferi: Classe di sensibilità 2 - Vincolo medio. L'area è soggetta alle prescrizioni di cui all'Art. 10.1.3 della disciplina del PTCP2010.