Schede normative di riferimento per gli interventi

Baroti- 212

Scheda normativa n° 212

Scheda rilievo n° 101

Podere Baroti

Una foto che ritrae una parte delle strutture edificate
Schema di riferimento per l'individuazione dei fabbricati: la vista schematica dall'alto mostra la distribuzione dei fabbricati numerandoli progressivamente

Tipi di intervento e prescrizioni particolari:

L'ambito è molto interessante sia per la posizione panoramica e per il contesto paesaggistico, sia per l'impianto planivolumetrico e per le caratteristiche degli elementi costitutivi, che rendono la composizione molto equilibrata ed il luogo assai gradevole; particolarmente degna di attenzione è la corte, così raccolta ma ricca nella definizione di spazi differenti ma in stretta relazione fra loro.
Le condizioni nelle quali versano gli edifici non sono affatto soddisfacenti e pertanto si prevede un intervento di recupero complessivo; gli spazi aperti dovranno essere mantenuti con il carattere di semplicità attuale, senza introduzione di elementi estranei al contesto rurale; non sarà consentito l'aumento consistente delle superfici impermeabilizzate ed in particolare non sarà ammessa la pavimentazione della corte, che dovrà essere mantenuta a prato; dovranno infine essere mantenuti i muri di sostegno esistenti ed il pergolato, anche rifatto con struttura leggera in metallo o di nuovo in legno.

edificio 001: conservazione di tipo 2; dovranno essere accuratamente mantenute le aperture della parata e del fienile; dovrà essere consolidata e conservata integralmente la tettoia;

edificio 002: conservazione di tipo 1, con ricostruzione filologica della parte crollata e della copertura del fienile, salvaguardando le murature in pietra, la colonna e le grandi aperture con architrave in legno della carraia, che potranno essere eventualmente chiuse con serramenti a filo interno; i locali potranno essere pavimentati;

edificio 003: conservazione di tipo 2; è consentito l'adeguamento delle altezze alle normative vigenti.

Modalità di attuazione:

intervento diretto sottoposto ad autorizzazione.

Fattibilità geologica:

classe 1.