Schede normative di riferimento per gli interventi
Allevamento S.Uberto- 237
Tipi di intervento e prescrizioni particolari:
L'ambito è molto interessante per la posizione paesaggistica ed il valore ambientale del luogo; l'insediamento dell'attività di allevamento ha comportato la progressiva aggiunta di numerosi volumi non sempre dignitosi a causa dei materiali impiegati; nella prospettiva di un'ulteriore espansione e dunque della necessità di disporre di spazi coperti e/o chiusi aggiuntivi, sempre destinati alle funzioni che costituiscono il centro equestre, si prevede un intervento di complessiva riqualificazione, anche in relazione all'insediamento di podere Cerrecchia, ad esso strettamente legato; ciò comporterà la sostituzione dei manufatti più scadenti e con la possibilità di realizzare degli ampliamenti e nuovi fabbricati, ma dovrà essere evitata la disseminazione nell'intero ambito rafforzando piuttosto la parte centrale; l'altezza massima per tutti i fabbricati sarà di 5 ml. e la collocazione dovrà rispettare la regola dell'allineamento lungo la strada, in prossimità degli edifici esistenti.
Inoltre nell'area a sud-ovest, oltre il laghetto, potranno essere installati dei box per l'isolamento da malattie infettive per i cavalli di importazione; la superficie coperta non potrà superare i 100 mq. e l'altezza massima sarà comunque di 5 ml.
Non sono consentiti movimenti di terra e non è ammessa l'introduzione di consistenti superfici impermeabilizzate.
edifici 001 e 003: riqualificazione di tipo 5, con ampliamento massimo pari al 50% della superficie coperta attualmente occupata dal volume chiuso; i fabbricati saranno prevalentemente adibiti a box per il centro equestre e per il ricovero degli animali;
edificio 002: demolizione con ricostruzione per una superficie coperta massima di 500 mq.; il nuovo edificio dovrà essere posizionato comunque lungo il margine della strada;
edificio 004: manutenzione;
edificio 005: riqualificazione di tipo 5, con possibilità di raddoppio della superficie coperta degli attuali volumi in muratura e demolizione della parte provvisoria retrostante; il nuovo fabbricato potrà essere rilocalizzato, ma sempre in prossimità della stalla centrale;
edifici 006 e 007: demolizione e ricostruzione, utilizzando il legno come unico materiale e realizzando un unico manufatto collocato nella posizione dell'edificio 007; le tettoie non potranno in ogni caso essere chiuse;
edifici 008, 009, 010 e 011: demolizione e ricostruzione, utilizzando il legno come unico materiale e realizzando un unico manufatto adibito al ricovero notturno dei cavalli.
Modalità di attuazione:
intervento diretto previo progetto unitario di massima.
Fattibilità geologica:
classe 2.