Schede normative di riferimento per gli interventi
Africo- 253
Tipi di intervento e prescrizioni particolari:
Il podere ha subito nel tempo trasformazioni tali da alterare gravemente le sue caratteristiche originarie e da compromettere il suo valore storico o paesistico; l'impianto planimetrico ed altimetrico, tuttora riconoscibile, è comunque interessante per la disposizione e la sequenza degli spazi aperti (percorsi di accesso, slarghi, aia...) ma il nucleo necessita di una complessiva operazione di riqualificazione e di "ripulitura", sostituendo o eventualmente eliminando strutture precarie e fatiscenti, dando nuova dignità anche agli spazi di lavoro.
edificio 001: riqualificazione di tipo 2 con tecnologie costruttive, materiali e finiture tradizionali, estendendo il recupero anche al corpo annesso di un solo piano;
edifici 002, 003, 005, 007, 008, 009 e 012: riqualificazione di tipo 3;
edificio 004: riqualificazione di tipo 2; i corpi aggiunti dovranno essere demoliti e potranno essere ricostruiti con tecnologie costruttive, materiali e finiture tradizionali con eventuale ampliamento pari al 15% della superficie coperta esistente;
edificio 006: demolizione con ricostruzione e possibilità di ampliamento pari al 30% della superficie coperta esistente, con massimo due piani fuoriterra;
edifici 010 e 011: demolizione senza ricostruzione.
Modalità di attuazione:
intervento diretto sottoposto ad autorizzazione.
Fattibilità geologica:
classe 1 per l'area di pertinenza;
classe 2 per gli edifici.