Schede normative di riferimento per gli interventi
Palazzetto- 256
Tipi di intervento e prescrizioni particolari:
L'ambito è interessante per la posizione ed il carattere del luogo nonchè per l'impianto planivolumetrico. Purtroppo molti dei manufatti esistenti sono gravemente degradati oppure sono costituiti da materiali scadenti e precari e si prevede quindi da una parte l'attuazione di interventi di consolidamento e di recupero per gli elementi significativi, dall'altra la riqualificazione dell'area in prossimità dell'aia. Gli spazi aperti dovranno essere mantenuti nello stato attuale, senza consistenti aumenti della superficie impermeabilizzata e senza introduzione di elementi estranei.
edificio 001: conservazione di tipo 2;
edifici 002 e 003: conservazione di tipo 1;
edifici 004 e 005: demolizione con ricostruzione seguendo il principio insediativo implicito, cioè la disposizione dei corpi di fabbrica lungo i bordi dell'aia, con un livello alla quota dell'aia stessa ed un livello sottostante, eventualmente seminterrato; i nuovi volumi, di forma il più semplice possibile, non potranno avere profondità maggiore di quella della porcilaia - per consentire la permanenza del percorso esterno - e dovranno essere realizzati con tecnologie, materiali e finiture tradizionali; le quantità ammesse non potranno superare quelle esistenti; l'intervento sarà comunque vincolato al recupero complessivo dell'ambito ed alla rimozione di tutte le baracche e strutture precarie.
Modalità di attuazione:
intervento diretto previo progetto unitario di massima.
Fattibilità geologica:
classe 1 per l'area di pertinenza;
classe 2 per gli edifici.