Tipi di intervento e prescrizioni particolari:

L'ambito è stato oggetto di trasformazioni sostanziali consistenti nell'aggiunta di nuovi manufatti che nulla hanno a che fare con il luogo e con i caratteri del podere; per questo oggi, anche a causa del degrado dovuto all'abbandono, l'immagine è di un certo squallore. La casa colonica comunque è piuttosto interessante e meritevole di conservazione e pertanto si prevede un intervento di complessivo recupero da attuare attraverso la predisposizione di uno specifico piano di dettaglio.
Per quanto concerne gli spazi aperti dovrà essere messo a punto un progetto unitario di riqualificazione che contrasti l'indeterminatezza attuale senza però utilizzare elementi e schemi estranei al contesto rurale; non sarà ammessa l'introduzione di aree impermeabilizzate per una superficie maggiore di quella coperta dalla casa colonica.

edificio 001: conservazione di tipo 2;

edificio 002: riqualificazione di tipo 3, con tecnologie, materiali e finiture tradizionali;

edificio 003: demolizione con ricostruzione di un volume ad un solo livello di superficie coperta non superiore a quella esistente con tecnologie, materiali e finiture tradizionali; il nuovo edificio potrà essere eventualmente localizzato diversamente, anche in aderenza all'edificio 002;

edificio 004: manutenzione.

Modalità di attuazione:

piano di recupero.

Fattibilità geologica:

classe 1 per gli edifici 001 e 004 e per l'area di pertinenza;
classe 2 per gli edifici 002 e 003.