Tipi di intervento e prescrizioni particolari:

L'ambito deriva le sue principali qualità dalla posizione panoramica e dalle caratteristiche dell'unico elemento veramente rappresentativo dell'edilizia rurale antica, cioè il fienile che, fra l'altro, non essendo utilizzato, è esposto a grave rischio di degrado. Pertanto si prevede la massima salvaguardia del fienile mentre per i rimanenti edifici e per l'ambito in generale sono ammessi interventi di mantenimento, considerate le buone condizioni nelle quali si trovano, auspicando la valorizzazione del luogo attraverso opere anche di piccola entità e maggiore accuratezza nella manutenzione, ad esempio per quanto riguarda le finiture o gli usi degli spazi, edificati e non - eventualmente con completa trasformazione in residenza non legata alla attività agricola -; non sono ammessi aumenti consistenti della superficie impermeabilizzata e l'introduzione di elementi vegetazionali estranei al contesto rurale.

edifici 001 e 002: conservazione di tipo 2;

edificio 003: manutenzione;

edificio 004: riqualificazione di tipo 4, utilizzando tecnologie, materiali e finiture tradizionali; è consentita in questo caso anche la traslazione dell'edificio all'interno dell'area di pertinenza;

edificio 005: conservazione di tipo 2.

Modalità di attuazione:

intervento diretto con attestazione di conformità.

Fattibilità geologica:

classe 1 per gli edifici 001, 002, 003 e 005 e per l'area di pertinenza;
classe 2 per l'edificio 004.