Tipi di intervento e prescrizioni particolari:

L'ambito è stato oggetto di trasformazioni sostanziali consistenti sia nell'alterazione dell'edificio originario sia nell'aggiunta di nuovi manufatti che nulla hanno a che fare con il luogo e con i caratteri del podere. Pertanto si prevede un intervento di complessiva riqualificazione con l'obiettivo prioritario di risanare le situazioni causa di maggiore degrado.
Anche per gli spazi aperti dovrà essere messo a punto un progetto unitario, senza però utilizzare elementi e schemi estranei al contesto rurale; non è ammesso l'aumento consistente delle aree impermeabilizzate.

edificio 001: conservazione di tipo 2;

edifici 002, 003 e 007: riqualificazione di tipo 3;

edificio 004: manutenzione;

edificio 005: demolizione con ricostruzione nei limiti dell'altezza e della superficie coperta esistente con tecnologie, materiali e finiture tradizionali;

edificio 006: riqualificazione di tipo 3, con eliminazione delle superfetazioni in lamiera;

edifici 008 e 009: le superfetazioni addossate sul lato est - autorimessa e tettoia - dovranno essere rimosse e potranno essere ricostruite con un nuovo volume sempre ad un solo livello e di superficie coperta non superiore a quella attuale purchè sia realizzato con tecnologie, materiali e finiture tradizionali;

edificio 010: demolizione senza ricostruzione.

Modalità di attuazione:

intervento diretto sottoposto ad autorizzazione.

Fattibilità geologica:

classe 1 per gli edifici 008, 009 e 010 e per l'area di pertinenza;
classe 2 per gli edifici 001, 002, 003, 004, 005, 006, 007 e per l'edificio di nuova realizzazione.