Schede normative di riferimento per gli interventi
Podere Castagno- 172
Tipi di intervento e prescrizioni particolari:
Il complesso è molto interessante per la posizione paesaggistica e l'immagine forte e di un certo fascino del volume edificato a strapiombo sul pendio. Le condizioni in cui versa rendono l'intervento di recupero urgente e rilevante, allo scopo in primo luogo di consolidare e risanare le strutture.
Si prevede la destinazione d'uso a residenza non legata alla attività agricola oppure in parte anche ad attività ricettiva (ai sensi della L.R. 42/2000 e s.m.i. e del relativo Regolamento d'attuazione).
Dovrà essere messo a punto, per l'intera area, un dettagliato progetto di suolo con accurata definizione delle specie arboree e degli arbusti, che dovranno essere scelte tra quelle coerenti con il contesto ecologico locale e appartenenti alla tradizione rurale, salvaguardando, comunque, il più possibile, il contesto attuale e tutte le alberature esistenti. Nel progetto di sistemazione degli spazi aperti si ammette la pavimentazione della corte e dell'aia, in quest'ultimo caso con l'obbligo dell'impiego di materiali semipermeabili.
edificio 001: conservazione di tipo 2;
edifici 002, 003, 004 e 006: conservazione di tipo 2;
edificio 005: conservazione di tipo 2, mantenendo in particolare gli archi in laterizio.
Modalità di attuazione:
intervento diretto, previo progetto unitario di massima.
Fattibilità geologica:
classe 1 per l'area di pertinenza;
classe 2 per gli edifici.
Dimensionamento:
Il dimensionamento massimo (relativamente ai posti letto) è quello indicato nella scheda "Dimensionamento turistico-ricettivo" relativa all'UTOE V "La Selva" (Allegato B presenti N.T.A.).