Tipi di intervento e prescrizioni particolari:

Il nucleo, che ricade nel Sottosistema ambientale V2, presenta rilevanti elementi di interesse per l'impianto planivolumetrico, la buona qualità delle strutture e delle finiture e la posizione panoramica; i volumi in particolare sono armoniosi e proporzionati; sono presenti inoltre spazi di dimensione non insignificante coperti ma non chiusi, una sorta di filtro tra interno ed esterno; tutto ciò in qualche modo contraddistingue questo dalla maggioranza dei poderi di Casole.
Purtroppo le condizioni sono tali da necessitare di opere considerevoli e urgenti, soprattutto per quanto riguarda gli annessi. Si prevede quindi un intervento complessivo di consolidamento e di recupero con l'obiettivo della tutela dei fabbricati che compongono l'ambito; nella sistemazione degli spazi aperti non sarà ammessa una consistente impermeabilizzazione del suolo, ad eccezione dell'eventuale pavimentazione dell'area immediatamente a ridosso dell'ingresso principale alla casa, mentre potrà essere messo a punto un differente assetto della vegetazione, nel rispetto dei criteri compositivi delle pertinenze rurali.
La destinazione attuale è ad attività turistico-ricettiva (ai sensi della L.R. 42/2000 e s.m.i. e del relativo Regolamento d'attuazione).

edificio 001: conservazione di tipo 1;

edificio 002: conservazione di tipo 1.

Modalità di attuazione:

intervento diretto sottoposto ad autorizzazione.

Fattibilità geologica:

classe 1 per l'area di pertinenza;
classe 2 per gli edifici.

Dimensionamento:

Il dimensionamento massimo (relativamente ai posti letto) è quello indicato nella scheda "Dimensionamento turistico-ricettivo" relativa all'UTOE VI "La Valle dell'Elsa" (Allegato B presenti N.T.A.).