Schede normative di riferimento per gli interventi

Il Chiostro- 254

Scheda normativa n° 254

Scheda rilievo n° 208

Il Chiostro

Una foto che ritrae una parte delle strutture edificate
Schema di riferimento per l'individuazione dei fabbricati: la vista schematica dall'alto mostra la distribuzione dei fabbricati numerandoli progressivamente

Tipi di intervento e prescrizioni particolari:

Il nucleo, che ricade nel Sottosistema insediativo R3, ha subito nel tempo trasformazioni tali da alterare gravemente le sue caratteristiche originarie e da compromettere il suo valore storico o paesistico; il nucleo necessita, pertanto, di una complessiva riqualificazione, eliminando le strutture degradate e precarie ed adeguando alle esigenze contemporanee gli spazi esistenti. In particolare dovrà essere messo a punto un progetto di sistemazione degli spazi aperti, prevedendo il recupero dell'aia e dei muri a secco e sostituendo le ringhiere a delimitazione dei dislivelli con muri dello stesso tipo. I vari interventi e gli spazi comuni dovranno avere un carattere omogeneo per quanto riguarda la scelta dei materiali e delle finiture che dovranno essere di tipo tradizionale. Potranno essere ripristinati i due accessi esistenti anche in funzione di una migliore accessibilità alle varie parti che compongono l'articolato complesso edilizio.

edificio 001: riqualificazione di tipo 5, con ampliamento massimo di 30 mq. di Sn sul retro e mantenimento del numero di piani esistente; restauro dell'arco di collegamento con l'edificio 002;

edifici 002, 003, 005 e 008: riqualificazione di tipo 3;

edificio 004 e 010: riqualificazione di tipo 3, con rimozione delle tettoie aggiunte;

edificio 006: conservazione di tipo 1;

edificio 007 e 009: manutenzione con eventuale demolizione senza ricostruzione;

Modalità di attuazione:

Intervento diretto per ogni singolo edificio con contestuale progetto di sistemazione degli spazi aperti di pertinenza.

Fattibilità geologica:

classe 1 per l'area di pertinenza;
classe 2 per gli edifici.