Schede normative di riferimento per gli interventi

Podere Cetinarei- 183

Scheda normativa n° 183

Scheda rilievo n° 263

Podere Cetinarei

Una foto che ritrae una parte delle strutture edificate
Schema di riferimento per l'individuazione dei fabbricati: la vista schematica dall'alto mostra la distribuzione dei fabbricati numerandoli progressivamente

Tipi di intervento e prescrizioni particolari:

L'ambito, che ricade nel Sottosistema V1, è di grande interesse per la posizione panoramica e per l'impianto planivolumetrico ma le condizioni dell'insediamento sono tali da richiedere un sollecito intervento di consolidamento e di recupero complessivo, da inquadrare in un progetto unitario di dettaglio.

Ciò comporterà la conservazione in primo luogo della casa colonica e la riqualificazione degli annessi con parziale ampliamento in altezza, senza alterare dunque la composizione complessiva.

E' ammessa la pavimentazione degli spazi immediatamente a ridosso degli edifici e della corte interna. Tema fondamentale del progetto sarà la sistemazione degli spazi aperti e, in particolare, l'impianto degli elementi verdi, selezionando specie appartenenti alla tradizione rurale e al contesto locale. tenendo presente quanto disciplinato dall’art. 85 delle presenti norme.

edificio 001: restauro (art. 83 NTA), senza alterare i prospetti e mantenendo integralmente le murature ma eliminando il balcone aggiunto sul retro;

edifici 002, 003 e 004: sono ammessi interventi fino a alla ristrutturazione edilizia (art. 80 comma 5 d) NTA) mantenendo, per quanto possibile, le murature esistenti e senza modifiche sostanziali ai prospetti; la colonna e i contrafforti esistenti dovranno essere tutelati

È ammesso l’adeguamento dell’altezza necessaria al fine di consentirne l’abitabilità, l’intervento dovrà essere realizzato mantenendo l'inclinazione della falda e la conformazione originaria del tetto.

Modalità di attuazione:

Piano di Recupero.

Fattibilità degli Interventi per gli aspetti geologici, Idraulici e sismici:

In relazione alla pericolosità attribuita (Tavv. 2.5 e 2.6 P.S.) e alla tipologia di intervento consentita, per i singoli edifici e per l’area di pertinenza di cui alla presente Scheda normativa, vale quanto prescritto all’art. 104 delle presenti norme.

Norme Transitorie:

Fino all'attuazione del Piano di Recupero sono ammessi:
- interventi di manutenzione degli edifici con esclusione di ogni nuova edificazione;
- tutti gli interventi di manutenzione degli spazi esterni e della rete viabile (strade e sentieri).