Scheda di rilievo degli edifici rurali e delle case sparse
Scheda di Rilievo n° 030
Scheda nº: 030
Toponimo: Ripa
Data rilievo e foto: 01/03/2000
Sezione 1 - Descrizione morfologica e tipologica
1.1 Articolazione volumetrica:
Il podere è formato da un edificio principale, da una serie molto numerosa di vari manufatti e di baracche di uso agricolo dispersi un po' a monte ed un po' a valle e da un'abitazione di nuova edificazione.
Posto su quote di terreno diverse, l'edificio principale ha una volumetria articolata da numerose superfetazioni aggiunte nel tempo e altezze di uno o due/tre piani secondo l'andamento del pendio: il corpo più antico è stato quasi interamente soffocato da ampliamenti giustapposti, quasi fino a perdere la sua connotazione.
1.2 Individuazione unità edilizie:
Residenze ai piani superiori, magazzini a quello terreno, nell'edificio principale. Residenza nel nuovo fabbricato. Altre costruzioni corrispondono agli annessi: il fienile, la porcilaia, le autorimesse e altri spazi di servizio.
1.3 Usi attuali:
Abitato in maniera continuativa.
Sezione 2 - Descrizione delle caratteristiche fisiche
2.1 Condizioni generali:
Buone condizioni strutturali.
2.2 Sistema degli accessi ai piani superiori:
Scala esterna ed ingressi diretti alla quota del terreno grazie all'andamento del terreno.
2.3 Coperture:
A due falde in coppi e tegole.
2.4 Scatola muraria:
Edificio principale: in pietra ordinaria mista a laterizio con superfetazioni in cemento, quasi interamente intonacato. Alla facciata a valle è stata addossata una struttura a telaio in c.a. che sostiene la scala.
La nuova abitazione è stata realizzata in muratura.
2.5 Aperture:
Aperture sono rettangolari, senza però riferimento alla tradizionale edilizia rurale. Nel fienile sono ancora presenti le schermature in mattoni.
2.6 Infissi:
In legno con persiane.
Sezione 3 - Descrizione degli elementi rilevanti e delle compatibilità
3.1 Elementi da conservare e tutelare:
3.2 Elementi da rimuovere e/o trasformare:
Superfetazioni e baracche.
3.3 Note aggiuntive:
Esteticamente l'ambito è caotico e disordinato, quasi una bidonville a causa della presenza di manufatti più o meno precari, realizzati con materiali disparati e scadenti (laterizi, blocchi, lamiera, legno...).
Il nuovo edificio poco si armonizza con il vecchio fabbricato rurale.
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