Scheda nº: 099
Toponimo: Nucleo Scorgiano
Data rilievo e foto: 10/04/2000

 

Sezione 1 - Descrizione morfologica e tipologica

1.1 Articolazione volumetrica:

Il nucleo è situato su un terreno in lieve pendio, in prossimità del crinale, proprio in corrispondenza del confine tra Casole e Monteriggioni, dove si trova la villa omonima; l'insediamento è distribuito lungo la strada asfaltata, delimitata da muri di contenimento in pietra.
La chiesa con la canonica è a pianta rettangolare con antistante porticato a tre arcate; il nucleo originario è della seconda metà del XVII sec., di stile barocco, con interni affrescati e volte a botte, a crociera e a vela; davanti al portico il suolo è sistemato con un prato delimitato da siepi potate geometricamente e con alcuni esemplari antichi di cipressi; poco più indietro, addossato al muro, c'è un corpo di fabbrica ad un solo livello. L'edificio vicino alla chiesa, prospiciente la strada comunale, ha due piani e pianta di forma rettangolare allungata determinata dallo sviluppo lineare dell'organismo originario. I volumi edificati fanno da sfondo a una sorta di piazzetta non pavimentata con alcune alberature. Dietro alla chiesa i muri si sostegno disegnano un ampio spazio quadrangolare verde bordato da fitte alberature.
Lungo la strada sterrata, sempre fiancheggiata dal muretto in pietra, che si diparte da quella asfaltata all'altezza della chiesa, oltre a diverse baracche e capanni, è posto un piccolo edificio a pianta rettangolare su due piani fuoriterra, che in origine doveva essere un annesso, molto probabilmente un fienile vista la scaletta esterna.
Il podere posto al margine del nucleo vero e proprio, è frutto di successive aggregazioni; è formato da un edificio principale e da annessi separati, anche di recente edificazione, quali la stalla, gli stalletti, il fienile ed il garage. La casa colonica è disposta con uno dei fronti corti attestato lungo la strada in corrispondenza della confluenza di un strada sterrata, dando luogo ad una strettoia; la parte residenziale sta al piano primo, il rustico con parata, cantine e depositi al piano terreno; il volume principale, di due piani, e gli annessi sono collocati quasi tutti attorno ad uno spiazzo non pavimentato dal quale si accede all'aia, in cotto, posta tra fienile e stalle, e ad una specie di piccola corte decorata dall'abete; lo spiazzo si trova ad una quota più alta rispetto al fronte principale: il volume ha infatti piani sfalsati in conformità all'andamento del pendio. Più discosta è la concimaia.
All'estremità orientale, infine, sono collocati una serie di spazi coperti e non di uso agricolo, quali depositi, recinti e ricoveri per gli animali.

1.2 Individuazione unità edilizie:

La chiesa con la canonica e il piccolo volume sul retro, l'edificio residenziale accanto, quello lungo la stradina sterrata, la casa colonica con gli annessi (fienile e stalletti, stalle), il deposito a nord-est.

1.3 Usi attuali:

Oltre alla chiesa, si tratta di abitazioni permanenti con numerosi annessi tuttora impiegati per usi agricoli.

Sezione 2 - Descrizione delle caratteristiche fisiche

2.1 Condizioni generali:

Abbastanza buone; molto degradato l'intonaco in tutti gli edifici.

2.2 Sistema degli accessi ai piani superiori:

Scale interne nell'edificio residenziale di fronte alla chiesa e in quello lungo la strada sterrata (oltre alla scaletta esterna). Scale esterne nella casa colonica una delle quali con loggiato caposcala e vano porticato sottostante; la seconda scala, sul fronte principale, è di recente realizzazione e forma una sorta di balcone al primo piano. Scaletta esterna che collega il livello della strada con quello rialzato nella rimessa a nord-est (011).

2.3 Coperture:

In generale le coperture sono a due falde con colmo centrale e manto in coppi e tegole. Nel podere sono piuttosto eterogenee: alcune a due falde, altre a falde sfalsate oppure a semi-padiglione. La rimessa a nord-est (011) ha copertura a padiglione in coppi e tegole.

2.4 Scatola muraria:

La chiesa ha la facciata principale in conci lapidei grossolanamente squadrati messi in opera con ricorsi di mattoni; i fronti laterali sono intonacati; il campanile è in mattoni. L'edificio accanto ha muratura in pietra mista a laterizi e angolari in pietra da taglio. L'edificio lungo la strada sterrata è in pietra mista a laterizi, intonacata. Il podere ha muratura mista in pietra e laterizio, intonacata, con contrafforti nella zona sud-est e porzioni rifatte in soli laterizi, come il corpo basso degli stalletti accanto alla casa.
La rimessa a nord-est (011) è intonacata.
Capanne e baracche sono realizzate in lamiera, legno e onduline.

2.5 Aperture:

Nell'edificio residenziale di fronte alla chiesa sono prevalentemente rettangolari, con cornice in laterizi; sulla facciata principale, verso la strada, si notano segni di tamponamenti di aperture con archetto sovrastante a richiamare la forma del portone d'ingresso. L'ex annesso lungo la strada sterrata ha poche aperture di ridotte dimensioni.
Nel podere le aperture sono di forma e proporzioni tradizionali, con un grande arco a tutto sesto all'ingresso del forno; nella stalla ci sono passaggi di grandi dimensioni con architrave di c.a e finestre tamponate.
La rimessa a nord-est (011) ha aperture rettangolari o con arco a tutto sesto e aperture schermate con laterizi disposti obliquamente.

2.6 Infissi:

In legno, senza elementi di oscuramento esterni.

Sezione 3 - Descrizione degli elementi rilevanti e delle compatibilità

3.1 Elementi da conservare e tutelare:

Molto bello il locale dove è situato il forno, nel podere (006).

3.2 Elementi da rimuovere e/o trasformare:

Le baracche.

3.3 Note aggiuntive:

La chiesa di S. Maria è vincolata dalla Soprintendenza ai sensi della legge 1089/39.

Rilievi fotografici degli edifici

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