Scheda nº: 101
Toponimo: Baroti
Data rilievo e foto: 07/04/2000

 

Sezione 1 - Descrizione morfologica e tipologica

1.1 Articolazione volumetrica:

Posto nelle immediate vicinanze di Scorgiano, su un terreno in leggero pendio in posizione panoramica, il podere è organizzato fondamentalmente sull'impianto a U determinato da volumi disposti parallelamente e collegati da una tettoia aperta e "passante", che formano una corte allungata (non pavimentata, ad eccezione di un tratto molto limitato, sotto alla tettoia); verso l'ingresso la corte è delimitata da un muro basso in pietra e da un pergolato in legno addossato all'abitazione; il volume che comprende una serie di annessi è collocato al bordo della strada sterrata, che è a quota di poco inferiore, mentre la casa colonica si trova più all'interno; gli altri spazi coperti di servizio sono separati e un po' discosti.
Il corpo principale si sviluppa su due piani fuori terra ed è caratterizzato oltre che dalla scala esterna con loggiato, dal tetto a due falde con colmo sfalsato: una delle falde si protende in avanti determinando una continuità con la copertura dell'annesso antistante. La casa colonica ha sul retro e in parte sul fronte laterale uno scannafosso. Tra la casa ed il fienile il terreno è anche sistemato con un muro in parte di contenimento; dove il muro si innesta sulla facciata della casa è stato aggiunto un piccolo volume utilizzato come ripostiglio.
L'annesso separato comprendente carraia e fienile è attualmente semi-diruto.

1.2 Individuazione unità edilizie:

La casa colonica (al piano terra è localizzato il rustico comprendente stalla, ciliere e magazzini; la residenza occupa il piano primo) con parata, fienile, forno e stalletti; il fienile con carraia.

1.3 Usi attuali:

Disabitato.

Sezione 2 - Descrizione delle caratteristiche fisiche

2.1 Condizioni generali:

Mediocri; si notano delle lesioni; il fienile dietro alla carraia è addirittura scoperchiato e in parte crollato.

2.2 Sistema degli accessi ai piani superiori:

Scala esterna a L, con il lato lungo parallelo al fronte, con loggiato caposcala e vano porticato sottostante; gradini in pietra.

2.3 Coperture:

Per il corpo principale a due falde con colmo sfalsato, per gli annessi a una falda e per il fienile a due falde, sempre in coppi e tegole; la tettoia è anch'essa costituita da un'unica falda con struttura in legno e manto in coppi e tegole.

2.4 Scatola muraria:

In pietra ordinaria mista a laterizio con angolari in pietra da taglio, originariamente completamente intonacata, tranne per quanto riguarda il fienile dietro alla carraia che ha muratura quasi in sola pietra faccia a vista.

2.5 Aperture:

Nel corpo principale l'impaginato originario delle aperture al piano terreno (rustico) non è più leggibile mentre al piano superiore lo schema è tradizionale (in generale ci sono stati modifiche e tamponamenti); le aperture hanno con stipiti in laterizio e architrave in legno o ancora in mattoni; le porte hanno a volte arco a tutto sesto.
Negli annessi ci sono grandi aperture con arco a tutto sesto e schermature con reticolo di laterizi a griglia; cornici in mattoni.

2.6 Infissi:

In legno con scuri interni; inferriate alle finestre in basso, sul retro.

Sezione 3 - Descrizione degli elementi rilevanti e delle compatibilità

3.1 Elementi da conservare e tutelare:

La colonna centrale del fienile.

3.2 Elementi da rimuovere e/o trasformare:

3.3 Note aggiuntive:

Si auspica un recupero tempestivo.

Rilievi fotografici degli edifici

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