Sezione 1 - Descrizione morfologica e tipologica

1.1 Articolazione volumetrica:

Si tratta di un nucleo disarticolato composto da una serie di elementi realizzati in epoche differenti; la parte centrale è costituita da un volume di forma rettangolare allungata e da annessi giustapposti sul retro a formare un impianto a U. Davanti al fronte principale affacciano la stalla con gli stalletti e la carraia. Ai lati, separati da una piccola strada, sono collocati altri due annessi: uno di questi è stato trasformato in residenza mentre l'altro è adibito a serra. Un altro fabbricato di nuova edificazione si trova appena a valle del podere; il nucleo centrale è infatti collocato su un'area pianeggiante, mentre i fabbricati ad ovest sono situati in pendio e hanno livelli sfalsati e piani parzialmente interrati.
Anche alcuni ulteriori annessi, come il pollaio, sono di recente costruzione.

1.2 Individuazione unità edilizie:

Edificio principale con residenza al piano superiore e magazzini al piano terra. Annessi quali fienile,carraia, stalla, stalletti, pollaio, legnaia etc., sono separati ma generalmente aggregati in qualche modo tra loro, evidentemente grazie al processo incrementale della loro realizzazione.

1.3 Usi attuali:

L'edificio principale è totalmente residenziale così come uno degli annessi di maggiore consistenza volumetrica e il nuovo fabbricato di due piani. Gli annessi mantengono in generale le funzioni originarie.

Sezione 2 - Descrizione delle caratteristiche fisiche

2.1 Condizioni generali:

Buone per l'edificio principale, che è stato completamente ristrutturato, e per il fabbricato residenziale nuovo. Il podere si presenta dunque bene sul fronte d'ingresso, mentre sul retro le condizioni sono piuttosto diversificate ma generalmente mediocri anche per la scarsa qualità dei materiali utilizzati.

2.2 Sistema degli accessi ai piani superiori:

Scale interne. Scala di accesso al piano rialzato esterna e parallela alla facciata in uno degli annessi.

2.3 Coperture:

Nell'edificio principale tetto a padiglione, negli annessi a doppia o singola falda in coppi e tegole; cornicioni rifatti con travetti in c.a. nell'edificio residenziale. Elementi di recente introduzione sono le piccole tettoie a protezione degli ingressi. Nei corpi di fabbrica minori le coperture sono a volte di lamiera o di eternit.

2.4 Scatola muraria:

La scatola muraria dell'edificio principale ha subito un profondo intervento di consolidamento ed una sostanziale trasformazione: su uno dei lati corti il fabbricato è stato allungato e "svuotato" e sono stati realizzati balconi in c.a. Dal retro non intonacato si deduce che la struttura era in pietra ordinaria mista a laterizio con angolari in pietra di torre.
Alcuni annessi hanno struttura in pietra ordinaria; altri sono realizzati in mattoni pieni, laterizi forati, blocchi di tufo o blocchi di cemento.

2.5 Aperture:

Nell'edificio principale: impaginato regolare sul fronte strada con aperture di forme tradizionali; nuove aperture e tamponamenti sul retro. Probabili ampliamenti delle aperture in molti annessi per consentire l'accesso carrabile, con inserimento di architravi in c.a. Aperture di tipo tradizionale con cornici in laterizio negli annessi di epoca meno recente.

2.6 Infissi:

In legno con persiane e in alluminio per gli edifici residenziali. Portoni in metallo.

Sezione 3 - Descrizione degli elementi rilevanti e delle compatibilità

3.1 Elementi da conservare e tutelare:

3.2 Elementi da rimuovere e/o trasformare:

Le baracche sul retro.

3.3 Note aggiuntive: