Scheda nº: 250
Toponimo: Nucleo Gallena
Data rilievo e foto: 01/04/2000

 

Sezione 1 - Descrizione morfologica e tipologica

1.1 Articolazione volumetrica:

Il nucleo è ubicato nei pressi del confine con il comune di Sovicille, a sud-est di Pievescola, in un'area connotata dalla presenza dei terrazzamenti, al margine del bosco, ed è servito da una strada che parte dalla Traversa Maremmana. Il toponimo stesso ne ricorda la probabile origine etrusca. La vicinanza con Siena ha determinato nel passato la sua trasformazione o configurazione in castello per far parte di quella fascia di baluardi che si snodano lungo tutto il versante della Montagnola a difesa dello stato senese. Il nucleo di impianto pre-romanico è caratterizzato da due torri poste ai margini dell'abitato, da una chiesa e da corpi minori adibiti ad abitazione e rimesse, edifici in muratura piena faccia a vista coperti da tetti a capanna. La torre nord, di dimensioni più ridotte, ha base a scarpa sul fronte ovest, è orientata all'esterno a schema regolare di forma rettangolare interrotta da apertura architravata; questa è la più antica: le prime notizie sono in un atto donazione dell'intero borgo in occasione di un matrimonio, nel 994. Per la torre a sud si hanno notizie nel 1304 sullo stanziamento di fondi per la costruzione di un palazzo o torrione di schema regolare e forma quadrata con scala esterna con muratura piena a grosso spessore di travertino e pietra mista. Gli edifici del borgo hanno struttura a setti portanti perimetrali, in pietra con cantonali rafforzati da conci di dimensioni maggiori, a corsi regolari con tratti a filaretto. Gli spazi aperti collettivi e non, ma in particolare le strade ed i percorsi del nucleo sono fiancheggiati da muri e muretti in pietra, di recinzione e/o di contenimento. Ci sono molte alberature, anche di pregio, spesso disposte in filari: cipressi, tigli, pini..., oltre a querce e robinie.
Nonostante le variazioni subite nel tempo dal suo schema planimetrico, il nucleo conserva leggibile lo sviluppo policentrico, circolare, tipico dell'originaria natura difensiva.
L'edificio 003 è costituito da una volumetria compatta che si articola a pianta quadrangolare con tre livelli a valle e due a monte; poche le alterazioni apportate sui fronti dai parziali interventi di ristrutturazione che l'immobile ha subito; sul fronte a valle è stata aggiunta una tettoia in lamiera. Lungo la strada a valle si rileva la presenza di diversi piccoli manufatti (baracche o ruderi).
Gli edifici 004 e 006 corrispondono ad una colonica con annessi giustapposti, collegati ai terrazzamenti realizzati con muri di contenimento in pietra. I volumi sono prevalentemente di due piani, con contrafforti verso la scarpata.
Gli edifici 005 e 007 costituiscono un complesso architettonico con sviluppo a corte chiusa, formato dalla chiesa con la canonica da un lato e da una casa colonica dall'altro, collegate sul fronte della piazzetta, ad est, da un muro di cinta. Le prime notizie della chiesa si ritrovano a proposito di una decima versata, censita nel 1274, come Ecclesia di S. Pietro a Gallena; è a corpo unico, con schema ad aula e forma rettangolare con campanile a vela. Omogenee a quelle della chiesa sono le caratteristiche della canonica nei materiali e nella semplicità delle rifiniture; la casa colonica antistante ha subito invece parziali interventi di ristrutturazione, conseguenti al cambio di destinazione da rurale a residenziale (sul retro è stato aggiunto un cesso pensile).
L'edificio 001 è costituito da una delle torri medievali, probabilmente parte di una cinta muraria che fortificava il vecchio nucleo, e da un volume consistente giustapposto ai quali è stata integrata, in tempi successivi, una casa colonica articolata su due livelli (013); sul retro dell'intero complesso edilizio infine si distingue un corpo di fabbrica su tre livelli di altezza, più sottotetto, di consistente volumetria. Accanto si trovano degli annessi (stalletti, carraia e fienile).
L'edificio 002 è una casa colonica, su due piani, con giustapposta loggia al piano terra sul retro con un muro di cinta, che si sviluppa lungo la strada poderale che conduce ad un annesso agricolo ubicato su un poggio vicino; il muro termina con un arco in muratura con cancello in ferro posto trasversalmente alla strada. Lo spazio di pertinenza è un giardino.
Il complesso posto di fronte alla chiesa è costituito da una notevole mole con tipologia di villa padronale (008) e da due annessi separati (un ricovero di piccoli macchinari agricoli e un fienile/carraia) (009, 014). La villa, censita nel catasto Leopoldino del 1824, è caratterizzata da volume compatto, con pianta a L articolata su tre livelli più sottotetto. Le leggere differenze di quota del terreno sul quale sorge l'edificio danno luogo ad un piano terra parzialmente seminterrato, ad un primo piano che diventa piano terra rialzato sul fronte principale e un piano nobile che può essere letto come piano primo sul fronte a monte. Davanti all'ingresso principale c'è un piccolo spazio pavimentato in pietra; sul fronte nord è stata aggiunta una tettoia in lamiera.
Gli edifici 010-011-012 corrispondono ad un complesso rurale composto dalla casa colonica e da annessi separati raccolti intorno ad un'aia con caratteristica di corte aperta, delimitata su un lato dalla traccia di un muro di cinta. La casa colonica, con pianta a L su due piani, si è sviluppata in passato fino ad agganciarsi su un lato ad una torre, oggi di altezza ridotta rispetto quella originaria, facente parte della cinta muraria di Gallena; il muro di cinta è molto alto e comprende, in corrispondenza dell'ingresso dalla piazzetta della chiesa, un passaggio con arco e stipiti in pietra e con una piccola scalinata in pietra a forma semicircolare. Gli annessi antistanti erano utilizzati un tempo come stalletti, carraia e fienile. Poco più distante un annesso che affaccia su un'aia in cotto.

1.2 Individuazione unità edilizie:

Un edificio residenziale con falegnameria al piano terra.
Un edificio residenziale e la chiesa con canonica.
Un edificio residenziale con la torre ed annessi separati.
La villa.
Una casa colonica con loggia.
Una casa colonica con annessi separati (stalletti, carraia e fienile).
Una casa colonica con annessi giustapposti.

1.3 Usi attuali:

L'edificio 003 è abitato in maniera continuativa.
La canonica appare in stato di semi abbandono.
Gli edifici 002, 004, 005, 006, 008 e 001 sono utilizzati come residenza saltuaria.
Gli edifici 010, 011, 012 sono abbandonati.

Sezione 2 - Descrizione delle caratteristiche fisiche

2.1 Condizioni generali:

In generale le condizioni sono buone. L'unico rudere è posto di fronte alla torre a nord.

2.2 Sistema degli accessi ai piani superiori:

Edifici 001, 002, 003, 005, 007 e 008: scale interne.
Nell'edificio 013 la scala è esterna, parallela al fronte.
Nell'edificio 010 la scala è esterna e porta ad un ballatoio; è posta all'interno della corte aperta.

2.3 Coperture:

Edificio 003: a padiglione con manto in coppi e tegole.
Edificio 008: a padiglione con manto in coppi e tegole e gronda con travetti in legno.
Edifici 004, 005, 006, 007 e 010: a due falde con manto in coppi e tegole (nella chiesa cornicione in cotto nel sottogronda del fronte a capanna).
Edifici 001-013: per la torre e il volume addossato a due falde, per la colonica a padiglione, per il complesso sul retro a una falda; i manti sono a coppi e tegole.

2.4 Scatola muraria:

Edifici 003, 004, 006 e 007: in pietra ordinaria mista a laterizio (l'edificio 006 è intonacato).
Edifici 001-013: per la torre e il volume addossato in pietra di buona pezzatura con angolari in pietra da taglio e basamento a scarpa; per la colonica e il volume sul retro muratura mista pietrame e laterizio con angolari in pietra da taglio.
Edifici 005 e 008: pietra mista a laterizio con angolari in pietra da taglio.
La casa colonica 002 è caratterizzata da una muratura perimetrale in pietra mista a laterizio con spigoli di raccordo dei fronti arrotondati.
Nell'edificio 010 la muratura è in laterizi e pietra con angolari in laterizio.

2.5 Aperture:

Edificio 003: aperture rettangolari, alcune tamponate al piano primo, con cornici in laterizi o in pietra; sul prospetto a sud ci sono una serie di piccole aperture circolari.
Edifici 002, 004, 005, 006 e 007: aperture rettangolari, di forma tradizionale, in alcuni casi tamponate. Il fronte principale della chiesa ha un portale centrale con cornice in pietra e una lunetta con cornice in laterizi.
Edifici 001-013: le aperture presentano arco e cornici in pietra alberese.
Nella villa le aperture con cornice in laterizio conservano prevalentemente il posizionamento e il dimensionamento originario ma alcune sono state modificate con l'inserimento di architravi in c.a. e conseguente eliminazione della lunetta.
Nell'edificio 010 le aperture hanno mantenuto le loro proporzioni originarie; alcune sono state tamponate; presentano tutte cornice in laterizio.
Negli annessi, come gli edifici 004, 009, 011 e 012, ci sono grandi aperture con arco a tutto sesto e cornici in laterizi oppure con schermature in reticolo di mattoni.

2.6 Infissi:

Nell'edificio 003 sono in legno con persiane.
Negli edifici 005, 007, 010 in legno.
Negli edifici 001, 002, 008 e 013 in legno con scuri interni.
Nella villa e in alcuni altri edifici ci sono inferriate al piano terra.

Sezione 3 - Descrizione degli elementi rilevanti e delle compatibilità

3.1 Elementi da conservare e tutelare:

3.2 Elementi da rimuovere e/o trasformare:

3.3 Note aggiuntive:

Il nucleo è schedato dalla Soprintendenza e vincolato ai sensi della legge 59/80. La Chiesa di S. Pietro e la villa (006) sono schedate dalla soprintendenza e vincolate ai sensi della legge 1497/39.
Sopra il portone d' ingresso del fronte ovest della villa vi è uno stemma nobiliare di pietra risalente al 1591.

Rilievi fotografici degli edifici

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